Abbiamo messo Lupin comodo

Trenfor nel 2012 ha iniziato un percorso di studio e sviluppo per la caratterizzazione tramite immagini degli imbottiti, (divani, poltrone, pouf, letti, ecc…); l'idea è stata quella di poter tatuare il prodotto per creare una nuova linea unica in tutto il mondo.
L’attenzione è stata subito avvertita nel trovare un testimonial d'eccezione per poter lanciare quest'esclusiva ed immediatamente il pensiero si è rivolto verso l'incorreggibile Lupin, un personaggio amato da tutti, bambini ed adulti, uomini e donne; successivamente è stato presentato a Mediaset, licenziataria per l’Italia, che ha creduto subito nell’ambizioso progetto di una nuova idea di divano.
I passi fatti sono stati molti prima di poter arrivare al prodotto finito, alcuni resi facili grazie alla collaborazione di ArteZetaStudio, che ci ha affiancato durante tutto il percorso realizzativo, ricordando che il divano è stato disegnato nelle sue forme da Gianluca Pagnin al suo primo progetto e dobbiamo dire che come inizio è veramente ottimo.
Nel percorso abbiamo riscontrato diverse difficoltà dovute all’innovazione completa nel tipo di supporto adottato, abbinato ad una stampa affinata solo dopo innumerevoli prove che consiste proprio nel tatuare la superficie non per mezzo di aghi come avviene per l’uomo ma attraverso un riscaldamento per poter dilatare i pori e successivamente una pigmentazione di tutta la tridimensionalità del rivestimento. Il prodotto finito risulta avere un rivestimento elastico e morbido al tatto che permette di seguire perfettamente qualsiasi linea adottata per la forma dell’imbottito.
I prodotti esclusivi sono stati quasi totalmente disegnati e pensati all’interno del nostro centro sviluppo diretto da Marco Forsin come la poltrona Italy pensata appunto per risaltare la grafica del Ladro gentiluomo o come il Pouffiore, altro rivoluzionario prodotto che permette svariate composizioni all’interno del proprio living che si presta perfettamente ad accogliere tutta la banda Lupin.